Titolo: Camici bianchi e malinconoia. Autobiografia di un’adolescenza difficile, raccontata attraverso i ricordi dell’infanzia e i fantasmi dell’inconscio da una psicologa
Autore: Chiara Lukacs Arroyo
Dati Firenze 2010, pagg. 232, ill., br.
Prezzo € 19,00
Editore L’UOMO
Collana Percorsi dì’esistenza/1
ISBN 9788895473079
Descrizione
A ventuno anni, dopo un’adolescenza difficile e sommarie visite da uno psicoterapeuta all’altro, la protagonista viene ricoverata per abuso di alcol e disturbo da fobia sociale. Ci vorranno anni per uscirne, e la sua storia, raccontata con tono distaccato, implacabile e sottile, ironico e pungente, racconta cosa significasse per lei vivere ciò che stava vivendo.
Attraverso un’apparente ingenuità emerge una serie di osservazioni profonde: che la “malattia” è ancora qualcosa di incomunicabile alla società, che l’ospedale può essere anche un rifugio, che gli psicoterapeuti si dividono tra coloro che diagnosticano la “malattia” e quelli che si occupano dell’essere umano.
Una ricostruzione onesta, coraggiosa, commovente, e comicamente beffarda che descrive il disagio di vivere di un’adolescente come un blocco alla vita, ma anche come un rito di passaggio.